LE DONNE E LE MACCHINE. Luoghi comuni.

Cari a mice e a mici,
siamo tornati tutti al lavoro dopo un week end di pioggia, allagamenti e chiusura del traffico alle macchine. In più D'Alema e Antonio Conte sono ancora vivi ( a dimostrazione che i sogni tali rimangono a meno che non si abbiano abbastanza soldi e coperture per assoldare un killer!) e questo  non ci fa sperare neanche sulla giustizia divina.
Ieri la Ferrari ha corso di mattina, la seria A di calcio era a riposo quindi cosa fa una donna quando ha il suo uomo libero alle 15.00 del pomeriggio di domenica? Si fa una doccia, si profuma di trucca, si mette addosso la cosa più follemente sexy che ha e trascina il malcapitato in un centro commerciale!
Adoro costringerlo a fare shopping; comprargli vestiti, maglioni e accessori, insomma vestirlo come fosse la mia Barbie (ma col pisello!)

Osservate un maschio dentro un Ipermercato e noterete che, dopo 30 minuti, non ha più una sua dignità e volontà. Riprende un po' vita solo se -per errore-passi troppo vicina alle vetrine del Brico o di Media Wolrd! Ma basta un passaggio da Sephora per riportalo nel suo stato di semi incoscienza.
Però anche questo sta diventando un luogo comune. Perchè ultimamente se vai da Ikea, da Maison du Monde puoi imbatterti in gruppetti di maschi iper attivi che si divertono come delle pazze e girovagare tra gli scaffali entusiasti per gli ombrelloni da terrazza in tinta con i tappetini e di lampadari di swarovsky....ecco appunto , come delle pazze.

Anche questo è un luogo comune: che i gay siano tutti sensibili e artisti....mentre tra loro ci sono avvocatesse che fanno l'iseminazione artificiale per avere un figlio ma che non fanno niente per cambiare la situazione sui diritti delle coppie di fatto ( difendendo e arricchendosi con politici indagati che si vestono come una commessa in un sogno di Valeria Marini....-a chi avrà  voluto alludere la Zia?-). 

Parliamo allora di luoghi comuni che si pensa siano veri perchè voce del popolo! 

Vediamone alcuni esempi . 

a) Fumare come un Turco ( alludendo al fatto che tutti i Turchi fumino mentre casomai si potrebbe sostenere  che tutti i turchi hanno un chiosco di kebab!)

b) Le bionde sono tutte cretine -non è che Flavia Vento da sola mi fa categoria! -

c) I nati sotto il segno della vergine sono tutti maniaci dell’ordine. -vero! ma chiamiamoli pure serial killer!-

d) Fuori dall’Italia si mangia male. ( cazzate! Avete mai visto dei tedeschi emaciati?)

e) Piove ? Governo ladro ( un evergreen!)

f) Gli uomini sono tutti puttanieri. -Questo è vero!-

Ma c'è un luogo comune che mi riguarda e mi ferisce  che voglio sfatare : Le donne non capisco un cazzo di macchine.

Non è vero! Prima prova : Avete mai visto una donna alla guida di una DUNA? non mi pare!

Però è vero che il mondo è pieno di stronze alla guida di immense Jeepponi 4 ruote motrici e dotate di motori che potrebbero generare energia sufficiente a illuminare tutta la Val Brembana.

Le vedi, come in un raduno parcheggiate -dove proprio non si potrebbe- davanti alle scuole a prendere i bambini che escono. 
Per non parlare delle facce di quelli e quelle che guidano la Mini. Avete notato che si somigliano tutti e hanno tutti la stessa identica espressione da stronzo/a quasi professionale?

In questi giorni, girovagando svogliata su internet, ho scoperto che – come per gli appassionati di moto Harley, di Ferrari etc...- esiste un club per i possessori della Tigra ( una macchina che la Opel non produce più … e se la guardate qui sotto potrete intuirne il motivo). 

Guardandola bene e analizzandola mi sono chiesta qual è la motivazione per la quale possano esistere sentimenti di fierezza nell’esibirsi al volante di una vettura come questa. 

Inoltre la Tigra è stata l’unica macchina capace di far sembrare bella la Palio della FIAT!

La mia domanda è : Se non sei un Lupetto ( o una Coccinella dentro) e nessuno ti ha insidiato o picchiato da piccolo come cazzo fai ad aver comperato una Opel Tigra?
-segue-

Buon Lunedì.

La sempre vostra

Zia Abby