SE NON SIETE DONNE E NON SIETE SCHIAVI DELLO SHOPPING ( QUINDI O DONNE O GAY!) QUESTO ARTICOLO NON E' PER VOI! Perdereste solo del tempo!
c'è qualcosa che mi tormenta da tempo e non mi fa riposare oltre le 12 ore di sonno che sono il mio minimo sindacale per essere in forma, splendida e tonica come nessuna di voi ha mai sognato di essere, neppure nei suoi sogni più deliranti!
Sono ossessionata dalle borchie! Chi è schiava dello shopping -come me- mi può capire. Se invece non ci avete ancora fatto caso andate a guardare qualsiasi negozio di scarpe da donna e vedrete che , per la stagione autunno-inverno 2012 - non esiste scarpa che non sia stata chiodata ,sì ma tutta intorno , sulla tomaia e per tutto il cuoio. La borchia è il MUST have di ADESSO! Now! Maintenant! Adess!
Non mi ero accorta che ci fosse una ondata così' prorompente di NEO PUNK, ma neanche di un sado maso da quattro soldi ( per intenderci tipo : 50 sfumature di marrone sulle mutande!)
Eravamo ieri in centro a Montecarlo, per una due giorni di shopping, con le due mie cretine del cuore : La Afef e la Gegia ( che sostituiva la Tina Cipollari che era a casa per una brutta vaginite anche se lei dice che aveva una laringite, ma vista la sua notoria ignoranza di medicina può darsi che volesse proprio intendere vaginite!). Stavamo uscendo da " L'escarpin plus cher du monde!" ( una Boutique talmente cara, ma talmente cara che chiedono un documento di identità anche a Paris Hilton quando tira fuori la Master card per pagare!).
Non avevamo trovato moltissimo ma la Gegia aveva preso due stivaletti ( si fa per dire , diciamo pure due stivaloni tipo pescatore) impestati di borchie miste a swarovsky che confronto il lampadario della "Febbre del sabato sera" sembrava il candeliere di un monastero.
Afef invece per risparmiare ( perchè ha il braccino corto) ha preso un paio di ciabattine ma borchiate anche nella pianta del piede. Stavamo pagando i nostri acquisti quando -fuori dalle vetrine- chi ti vediamo? Le due testimonial della sfiga; le donne immagini della nuova tendenza ZOMBI-WOMEN : Dora Moroni e Janira Majello ( due donne, due amiche, due non scopate, unite per un crudele e sardonico destino a due uomini che stavano alla eterosessualità come la Polverini sta al comunismo.....lontana!).
Ci siamo appiattite contro le vetrine -fingendoci 3 manichini viventi- per non farci riconoscere. Ma le due, probabilmente ebbre dai fumi della lacca Elnett con cui i loro parrucchieri cinesi gli bombardano le capigliature, per fortuna non ci hanno viste.
La Dora Moroni sfoggiava un total look griffato "La casa del mobile" dove al posto delle borchie la tenevano assieme con dei rivetti da assi grandi. Il cane aveva un completino uguale al suo , rivettato anche sulla testa, con chiodi d'oro con un curioso effetto cromatico che -forse- voleva richiamare la cresta di Balotelli all'europeo. La Janira invece era borchiata dalla testa ai piedi e lo era anche la sua siepe di bosso che trascinava su di un carrello ( borchiato anche quello!)
Senza emettere un fiato le abbiamo fatte sfilare e appena siamo state sicure che avessero svoltato l'angolo ci siamo avvicinate al bidone dell'immondizia che Giorgio Armani e Valentino hanno disegnato per il principato e vi abbiamo fatto scivolare senza un fiato circa 8.000 euro in scarpe, stivali e ciabattine borchiate che -oramai per noi- facevano troppo cafona!
La vita è dura
ed essere chic è quasi un dovere.
La vostra
Zia Abby
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