ANCORA POSTA! CHE BELLO!

Buongiorno a tutti tesorini!
La primavera si sta avvicinando e io come uno storione ( o un salmone...) sento talmente tanto questo avvicendamento di stagioni e questo friccichio dei sensi che stamattina mi sono svegliata dal gran rumore che facevano le mie ovaie cantando : Sono una donna non sono una santa (facendo anche il controcanto di risposta : tutti sanno che non sono una santa!) mah.

Veniamo allora alla mia missione nel mondo : dispensare il mio verbo e la mia visione del senso della vita.
Mi scrive "Schiava del desk!" una titubante ragazza milanese che lavora alla reception di un noto albergo in centro, vicino alla stazione.
"Spesso vengono in albergo bellissimi ragazzi ; o anche ambigue signore ammiccanti. Io cerco di essere sempre gentile e professionale con tutti. A volte, con sottili allusioni, mi parlano delle loro proprietà linguistiche, materiali e sotto la cintola. Così, rotto il ghiaccio e fatta amicizia, io alla fine ho un certo imbarazzo quando, uscendo esausta ma felice dalle loro camere, non so mai se devo emettere ricevuta fiscale o posso considerare quei 300 euro una dimostrazione di simpatia. Cosa mi consigli?"
Tesoro, ma tu sei praticamente una imprenditrice ausiliaria. E come imprenditrice hai diritto a non mettere scontrino... Credo!

Mi scrive "Gran Signora!" di Cavenago :"Cara Zia Abby, ho sempre il problema di dover lucidare l'argenteria quando ricevo. Non li posso vedere con quei brutti aloni!"... Beh, in effetti oltre alle doppie punte che problemi può avere una che vive a Cavenago?.....
Innanzi tutto cara la mia "Gran signora" dubito della tua identità e sulla veridicità di questa tua lettera. Se tu fossi quello che dici avresti una "femme de chambre" e la guarderesti compiaciuta mentre ti bevi una limonata ghiacciata e sfogli avidamente l'ultimo numero di "Ville Giardini" e lei getta il suo sangue per togliere le incrostazioni che tu , dopo ogni cena, lasci apposta. Capito?

Un primaverile saluto
dalla vostra
Zia Abby