GLI AMICI DEGLI ANIMALI.
Parliamo un po' male dei cosiddetti “Amici degli
animali” cioè quelle persone che amano incondizionatamente gli animali tanto da
diventarne schiavi. Sono quelli che arrivano seriamente a dire che gli animali
sono meglio degli uomini ( intesi come razza umana). Di solito ,a sostegno
delle loro teorie, dicono che non si sono mai sentiti ingannati o traditi da un
animale.
Normalmente questi "amanti" degli animali sono
persone alternative ; vegetariane o vegane, signore tradite o non scopate o vecchie
attrici dimenticate.
Guardate il caso di Brigitte Bardot che ama gli animali ma
esprime pareri esacrabili sulle minoranze*. Ma capisco che le minoranze siano meno eleganti di un
gattino, meno facili da capire e da trattare. Ed è di sicuro molto meglio gestire un animale che ci ama incondizionatamente poichè dipende,in tutto e per tutto, da noi.
L’altro giorno ero nella bellissima
piazza della cattedrale di Monza. Una elegante signora teneva a guinzaglio un
cagnolino di piccola taglia e, probabilmente, con un albero genealogico alto
come un baobab. L’ho vista fermarsi di colpo e aspettare paziente che la
palletta pelosa dal nome esotico deponesse il risultato della digestione di
qualche raffinato patè per cani gourmet. La signora si è infilata un paio
di guanti di plastica trasparente e con quelli si è chinata per raccogliere la
ancora fumante deiezione.
Una immagine bellissima, civile e tenerissima. Ma mi sono chiesta
se la stessa signora sarebbe disposta a farlo per persone inferme in Ospedale che nessuno assiste o al posto della badante Moldava che paga per assistere i
suoi genitori.
Il mio consiglio? Gli animali sono animali. Se nella scala delle relazioni vi volete fermare alla prima pagina della settimana enigmistica o al "cruciverba facilitato" fate pure.
Ma smettetela di fare le crociate come se aveste una verità da difendere.
Un bacio
La vostra
Zia Abby
* Nel 2008 viene condannata al pagamento di una multa di 15.000 Euro per istigazione all'odio verso la comunità musulmana. Inolre , sempre nel suo libro "Un grido nel silenzio" del 2003, gli omosessuali sono definiti "fenomeni da baraccone" e si condanna la presenza delle donne nel governo. In precedenza l'ex attrice era stata condannata anche per opinioni favorevoli ai massacri di civili in Algeria. ( da Biografieonline.it)
* Nel 2008 viene condannata al pagamento di una multa di 15.000 Euro per istigazione all'odio verso la comunità musulmana. Inolre , sempre nel suo libro "Un grido nel silenzio" del 2003, gli omosessuali sono definiti "fenomeni da baraccone" e si condanna la presenza delle donne nel governo. In precedenza l'ex attrice era stata condannata anche per opinioni favorevoli ai massacri di civili in Algeria. ( da Biografieonline.it)
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