lunedì 11 febbraio 2013

LE FRASI FATTE! -Le corna, l'amore e la vita!-

Buongiorno a tutti amici e amiche,
come avrete notato anche oggi nevica che è una bellezza, mentre domenica mattina in cielo c'era un sole stupendo. E' un po' una metafora della vita che ci insegna che niente dura in eterno, neanche i Papi, ma solo il PDL e Bruno Vespa.
Ieri mattina ero in pasticceria a sorseggiare il mio caffè, naturalmente lungo (che volete è un vizio!) ed un croissant ai cereali (cui tolgo col cucchiaino quella inutile melma al miele che si ostinano a metterci dentro, un po' come fanno quelli di McDonald's con la fetta di cetriolo nell'hamburger dell'Happy meal) quando ho sentito questo dialogo che mi ha fatto riflettere.


Un signore stava pagando e , forse perchè conosceva il pasticciere, si è sentito in dovere di dirgli :
"Allora come va?"
"Come vuoi che vada, tiriamo avanti!" ha risposto lui.
"Bisogna!". -fine del dialogo-
Ho considerato la cosa come una forma verbale di silenzio. Perchè è lampante che non volevano dirsi niente, non c'era nessuna sincerità nel colloquio nè voglia di sapere come , veramente, stessero le cose.
Ma vi chiederete voi la Zia che ci sta a fare? Vi dico io come poteva essere il colloquio se, in preda ad un siero della verità, avessero detto veramente quello che pensavano in quel momento.


"Allora come va?"
"Come vuoi che vada? La mia vita è una merda. Mia moglie, l'isterica che ti ha appena servito il cappuccino, è una puttana, tratta male i clienti e a me ha regalato un parrucchino di corna.


Mio figlio, un brufolo con due gambe, passa le giornate a smanettare la paystation o il suo pisello, sta aspettando che gli dia 50 euro per togliersi dai coglioni; mia suocera -che vive con noi- è da sola in casa a fare capricci per far impazzire la badante, e mio fratello- che aveva un nuovo lavoro che lo entusiasmava, ora è un pochino giù perchè si è accorto che le palline da ping pong che gli facevano inghiottire prima dei voli dalla Columbia non erano destinate ad uno scambio culturale tra Polisportive!...E tu?"
"Beh prima di parlarti mi sentivo un po' giù, ma adesso va molto meglio grazie. Ora vado a parlare anche con il drogato che è qui fermo all'angolo perchè alla fine voglio stare proprio una bellezza!...Ah e se fossi in te non mi abbatterei troppo per tua moglie, per me sono solo voci, non la vedi quanto è cozza? Lei la darebbe anche ma chi vuoi che te la scopi?".

La morale di questa storia? Pensateci voi io ho deciso che voglio essere sincera e , se ci riesco, magari non volgare! Oh io ci provo eh!
La vostra
Zia Abby

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