giovedì 12 settembre 2013

AH LA MODA.....CHE COSA DI PIU' BELLO ESISTE AL MONDO....


Buongiorno a tutti cari amici,
lettori, e fans di Pino Insegno e della sua fidanzatina (ina perchè ha 20 anni meno di lui ed è alta come un Puffo con le zeppe!) che voglio salutare caldamente perchè è grazie a lei che sta tornando in auge (oh mama chi scrive ancora in auge? mah) il famoso detto: Donna nana tutta tana!


Oggi ho una clamorosa confessione da farvi. Riguarda il mio morboso passato con la moda. Non con il mondo della moda (a parte Renato Balestra sono tutti gay! Ah ah ah scherzo anche a lui se fosse ancora vivo -sotto la coltre di plastica e botox che lo imprigiona- vorrebbe ancora saltare la cavallina con tutti i modelli delle sue sfilate!) ma con quei capi meravigliosi che ogni anno gli stilisti più famosi e migliaia di bambini e immigrati clandestini ci producono.

Negli anni '80 (ero una bambina sia chiaro!) già ero schiava del Fashion! Non come del sesso (non sia mai!) ma anche li ci davo dentro un bel po'. Come tante altre credevo che un capo fosse migliore se costava di più non sapendo che in parte pagavo il costo del negozio di intimo all'amante del titolare della griffe o il mantenimento di Luna Rossa al marito della PRADA ( a proposito l'ho visto appiovrato in metro a MI con una ragazza che poteva essere sua figlia ma di sicuro non lo era -sennò era incesto!-)

Ora i tempi sono cambiati, le modelle più famose (Gisele Bundchen) fanno campagne di grande immagine per grandi magazzini (H&M) dimostrando che a una strafiga come lei anche un pantalone in finta pelle a 9,95 euro sta da Dio mentre a voi povere mortali vi farebbe sembrare un sanguinaccio bavarese da accompagnare coi crauti!( io mi escludo -doverosamente-perchè è notorio che coi pantaloni di cuoi ho riportato in vita almeno una ventina di uomini più di la che di qua!)

Se in altri tempi il mio slogan principale era: "Mai più stazzonate! Alla gogna l'odiato LINO". Ora, con la crisi e la disoccupazione, forse sarebbe più serio ed adatto: Mai più comperare cose irragionevolmente care!
Quando una camicia di E..o costa 5 volte il prezzo di una buona  camicia forse non lo sapete ma probabilmente pagate il disegno esclusivo; ma la camicia non è 5 volte meglio di una non di E..o!
Famosi ex produttori di lana e filati pregiati del biellese commercializzano la maglieria comperandola in giro per il mondo; infatti da anni tutte le produzioni sono a Mauritius, Turchia, China...ma dico solo cose ovvie, lo sapete già...No?

Divertiamoci allora a prendere in giro quelli che schiavi della moda lo sono ancora. Guardiamo quelli che al Pitti o in giro per il mondo -orfani della  Miranda Priestely di Il diavolo veste Prada- si ritengono i portatori sani del virus dello chic, dell'innovazione, del Bon Ton, della ricerca o del "non adeguarsi".
Questo essere troppo avanti può produrre un mischione "teribbile" e le conseguenze, come testimoniano queste foto, possono essere fatali per chiunque.

Ed ecco le prove inconfutabili di quello che sostengo. Vediamoli assieme. Io i ho già commentati :


Duo lesbo testimonial dei saldi Upim?

Esercizio n°1 : Vestirsi a cazzo con cose prestate
Un solo dubbio è un Pareo o un copridivano?
Tesoro l'immondizia si butta, non si indossa!

Allarme rosso; Uomo normale!
Deliziosa la gonna nera altezza gola!-scherzo!-
Barbie slave, ma carina e divertente
Titolo : MODA. Giudizio : Fuori tema!
Look e posa indigesti .

OK il coming out l'hai fatto, ora rivestiti!
Ecco chi si fidanza con le porno dive!


Nessun commento:

Posta un commento

IL RITORNO DI BERLUSCONI: UN BRUTTO FILM DELL'ORRORE! C'è qualcuno che vuole ancora vederlo?                Cari amici,  Berl...