mercoledì 20 maggio 2015

THE VOICE e l'EUROFESTIVAL 2015
due Show musicali che finora nessuno ha visto!







Presentato da una gran gnocca e tre rospe (la meglio era Conchita of course) ecco il 60esimo Euro Contest Festival ovvero il buon vecchio Eurofestival in diretta da Vienna.


La competizione musicale più importante al mondo è snobbata dalla RAI (che trasmette la seconda puntata con 17 nuove canzoni oggi 21 su RAI4 alle 21.00 e la finale Sabato 23/05 su RAI 2 ) tanto che martedì ho dovuto vedere la prima semifinale su Tele San Marino.
Ma ha fatto bene la RAI a preferire la messa in oda di THE VOICE perchè da 3.200.000 delle prime puntate è passata a 2.300.000 delle ultime mentre ieri è stata vista da 1.872.000 spettatori.
Confronto Forte, forte, forte era un capolavoro. Possibile che nessuno si sia ancora accorto che questo format- malgrado i due Facchinetti che lo hanno elevato al rango di trasmissione insopportabile- non piace?

Ma parliamo di Eurofestival 2015: - che ospiterà per la prima volta anche l'Australia dove è popolarissimo - la cosa lampante è che questo programma è universalmente amato dai gay! Come mai si chiedereanno i lettori che non hanno mai visto L'Eurofestival? Ma perchè è una baracconata che un PRIDE, confronto, sembra una convention di comunione e liberazione (con la sola differenza che tra i gay non ci sono pedofili!) Ci sono coreografie, luci, fiamme, vestiti improbabili, artisti improbabili e anche le canzoni! Cosa c'è di mezzo per il popolo gayo? Solo una ipotetica zuffa tra Mina e Madonna che si prendono per i capelli!

Ma analizziamo la trasmissione di martedì sera con la prima eliminazione di ben 6 nazioni sulle 16 presentate. Ecco i risultati e le mie ....critiche.

Eliminata la Moldova con un cantante che sembrava il fratello di Britney Spears che cantava una sua vecchia canzone ballando in mezzo a due ballerini gay ex di George Michael e a questa ragazza dalle larghe...vedute.

E' Passata l'Armenia un gruppo di 6 sbandati che si distinguevano per una bruttissima canzone e dei vestiti "inusuali!" I maschi avevano giacche con le doppie maniche e le quattro donne sembravano una edizione deluxe delle Yavanna (mancavano giusto 2 o tre Elfi fatti!).


E' passato il Belgio con l'unica canzone moderna e non copiata, molto bella per me tra i vincenti!

Meno male l' Olanda non ce l'ha fatta. Aveva una vecchia come cantante ma la canzone era meno sexy e più rugosa di lei.

Non è passato neanche il gruppo neo-punk dei Down della Finlandia. 1,40 minuti inutili.

La grecia ce l'ha fatta anche se aveva un canzone indegna, uno scarto di Celine Dion, ma la cantante era elegantissima. Hanno premiato il suo vestito....credo.

Il miracolo dell'Estonia è stato passare il turno con una canzone alla Chriss Isaak.

La Macedonia , pur avendo un cantante con baffetto da sparviero, è stata eliminata anche se portava un collage di Imagine Dragons e Sheppard (Geronimo).

La Serbia ha passato il turno con la cantante Bojana (una specie di Rihanna gonfiata con l'elio). Una ciccionetta svociata -tendente al melodramma- che ha il giro vita largo come il perimetro del suo paese.


In gara ancora l'Ungheria che ha presentato una cantante in un vestito bordeaux imbarazzante ma mai come il doppio collo e il fatto che nei 3.14 minuti che dura la canzone, musicalmente, non succede niente quasi come nell'ultimo film di Nanni Moretti. La canzone però è contro la guerra e quindi la gente l'ha votata.


Bocciata la Bielorussia con una violoncellista che aveva la stessa importanza dello spicchio d'aglio nell'impepata di cozze e una canzone, gisutamente, da ignorare.

La Russia ha indovinato tutto. La canzone si fa ascoltare, lei è splendida, la coreografia e il vestito che ne fanno parte funzionano a meraviglia. Resta un Putin omofobo che forse vince nel paese di Conchita!


Fatta fuori la Danimarca con un pezzo anni 60 che sembrava uno spezzone del film Music Graffiti di Tom Hanks. Giusto. Fuori tempo massimo. Sembravano gli Statuto ma in peggio... no non è posibile sto esagerando.
E'laida Dani (nessuno se la ricorda ma è la vincitrice della prima edizione di the Voice) è ritornata -come ogni zombie che si rispetti- con una canzone copiatissima ma degna di una finale infatti è passata.

La Romania -con un cantante brutto ma brutto- ha passato il turno grazie a tutti i ROM che si sono autotassati per votarlo. In effetti lo hanno fatto solo per poter dire che sono più belli di lui ed avere una speranza per andare avanti. Da notare che è l'unico paese ad avere cantato nella propria lingua.


                                   E' più brutto di Alfonso Signorini, ma il microfono lo regge uguale!

Ed infine, per tenere alta la bandiera del cattivo gusto all'Eurofetsival, la paladina del tanto peggio tanto meglio: la cantante della Georgia con una roba strana in mezzo ai capelli e una altrettanto addosso al posto del vestito. Ha passato il turno come si passa una congestione. Da baraccone.

 Per ora è tutto. Anche a The Voice c'è stata lotta e spargimenti di sangue...speriamo che siano dei due Facchinetti e dei dirigenti che hanno voluto ancora questa brutta trasmissione.
La vostra Zia Abby

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