lunedì 4 luglio 2016

        One man's ceiling is another man's floor.
       Il soffitto di uno è il pavimento dell'altro. 


Buongiorno carissimi amici e carissime tutte. 
Stavo leggendo i miei vecchi pezzi scritti uno o due anni fa e mi sono subito resa conto che -negli scorsi anni- le uniche notizie tragiche erano di sconfitte del Brasile ai Mondiali, i disastri ecologici in giro nel mondo e , in estate, gli incendi dolosi in Sicilia e in Sardegna provocati dai soliti mafiosi.

Non c'erano stragi giornaliere di sciroccati armati nelle scuole USA; niente stragi quotidiane nei paesi di influenza araba; molti meno affondamenti di gommoni e stragi nei mari.

Oggi di questi "fenomeni" se ne parla solamente se nelle stragi all'estero sono coinvolti italiani; si fanno vedere i gommoni di profughi solo se si contano -come vittime- un congruo numero di donne incinte e di bimbi morti! 
E' il giornalismo di SKY baby, tipo il Parroco che -intervistato da una giornalista SKY su due dei morti italiani in Bangladesh- rispondeva leggendo un biglietto che si era scritto per non sbagliare nomi e fare le pause giuste! QUESTO E' IL NUOVO ORRORE!


Questo è quello che ho notanto nelle differenze ;  mentre tra le cose che non cambiano mai rimane il fatto che quello che non ci tocca di persona ci scivola via con indifferenza (che però forse è una arma che la natura umana ci dà per affrontare la vita un po' meglio...almeno speriamolo!) 

Un altro fenomeno che si segnala è l'abbrutimento della gente che arriva ad autoconvincerli di potersi considerare amico, parente e protagonista nel dolore alla scomparsa di eroi popolari come i grandi attori, musicisti, artisti giù giù fino ad arrivare a quelli che dichiarano un po' tristi o che la loro vita non sarà più la stessa perchè è morta la attrice che faceva la cameriera di colore nella serie Tre uomini e un pisello!
C'è un limite a tutto.


Il cordoglio che la morte di Cassius Clay ha destato in USA può essere capito ma volete registrare anche la mia presa di posizione che dice che non me ne potrebbe fregare di meno? Che la sua vita non mi ha sfiorata e che ho sempre considerato che -tutto sommato- forse era anche un po' stronzo?
Devo fingere afflizione perchè nel 2016 sono morti Michel Delpech (cantante francese famoso negli anni 60), Robert Stigwood ( produttire di film e artisti disco music famosissimi), Karina Huff (attrice -se così si può dire- di qualche filmetto dimenticabillissimo).

Dobbiamo parlare di bene di chiunque aspettando però che sia morto?
Per me che non amo le mezze verità  -e sinceramente odio con tutto il cuore il popolo bue- non è ancora tempo.
La vostra Zia Abby

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