mercoledì 27 luglio 2016

LE COSE CHE CONTANO NELLA VITA... 
I miei pensieri filosofici! (ebbene anche io penso!)



Cari amici ed amiche che avete un problema di cuore che vi assilla o che avete più debiti che anima o un paio di corna che vi pesano sulla testa e vi incupiscono un attimino; benvenuti nel luogo giusto della meditazione della trascendenza e dell'anima! (Ah ah ah ah... CREDICI! Io la trascendenza pensavo la facessero i Pastori con le pecore!)



Parlando delle cose importanti nella vita voglio che sappiate che per me sono due ed entrambe basilari: l'Amore e l'Amicizia. Tutti i beni terreni non potranno mai comperarle ( ah ah ah non è vero ma lo dico per i miei lettori più creduloni: gli elettori della Meloni e quelli che su facebook pubblicano le frasi di Coelho e di Marquez e le foto di gattini!)

Le persone che ci sono vicine dovrebbero essere il centro del nostro mondo, avere tutte le nostre attenzioni, le cure e un minimo di bene di ritorno per quello che ci danno. Ma non funziona così. Un po' non siamo capaci di aprire il nostro cuore ( per pigrizia, cattive abitudini, irriconoscenza) e un po' perchè queste persone sono agitate dalle nostre stesse paure, dai nostri stessi fantasmi (e dentro di loro hanno il casino di un Souk).



                                                             
Io ho sempre paura delle persone che hanno improvvisi fuochi sacri, che vivono esclusivamente di passioni violente, di illuminazioni che riescono a strapparli all'apatia e danno un nuovo senso alla loro vita -stravolgendogliela-.

Chi sposa la causa animalista, chi trova profondi e umanitari i discorsi di Salvini, chi sposa teorie "Religiose estreme" e si scrive all'ISIS progettando un futuro (???) fatto di stragi per far vincere il loro pensiero di giustizia e amore universale! (tanto che poi un estremista islamico uccide un numero altissimo di Musulmani.)

La morale? L'amore -da solo- non vince. Dire ad un bambino che i terroristi sono malvagi ma che noi li possiamo sconfiggere non avendone paura; mettendo un biglietto o un fiore su un marciapiede dove sono morte troppe persone è come per la mamma cinghiala portare i propri piccoli a fidarsi degli umani sperando che i cacciatori non arrivino mai.
Io soluzioni non ne ho. Ma provo a non odiare chi è diverso da me. Sto imparando.
La vostra Zia Abby.


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