Cari amici, amiche e dissidenti del PD e di Forza Italia.
C'è un rito irrinunciabile se vuoi essere parte della Milano che "Conta" e quindi sperare di essere fotografato dal mio amico Daniele Baldi. Per prendervi parte devi essere schiavo della moda, giovane, magro, antipatico, acido, finto carino e con una identità sessuale instabile e/o capricciosa.

Quale sia questo rito che rende affascinante una città come Milano (di solito fredda e ostile come la Chiesa coi gay) aperta, ospitale e spumeggiante (come il direttore di Chi: Alfonso Signorini) è facile da intuire: è il mitico "Salone del mobile di Milano".
Evento che si svolge nelle zone più belle ed insolite di Milano dal 14 al 19 Aprile.
Per avere informazioni e curiosità linkate qui:
http://fuorisalone.it/2015/
Potrete perdervi in tutte le zone, ilari e felici come per una battuta di caccia fotografica in uno Zoo safari, sicuri di vedere esemplari di trend setter -e magnifici cretini quasisasi- in qualsiasi zona: Brera, zona Tortona, Savona etc. Potrete godere delle prime gioie della primavere e della visione frotte di gay che finalmente possono sfoggiare i cache-col e girare senza calze come la moda P/E 2015 comanda.
Troverete anche delle lesbiche ( poche e riconoscibilissime, sempre vestite da maschio col taglio di capelli che non conosce un Vergottini un Orea Mailà...) ma è notevole anche la sparuta rappresentanza degli eterosessuali e coppie di mamme e papà coi bambini in carrozzella.
Gli omosessuali in coppie si riconoscono perchè hanno tutti dei Pincher o dei Chihuahua dentro i passeggini (ed in ogni caso -anche per un occhio non allenato- non è difficile capire che uno è gay : Se un uomo stringe a se un cagnolino vestito come un bambino al battesimo e lo bacia dicendo : "Bello della sua mamma!" lo è di sicuro!").

Probabilmente quelli che hanno i gatti ,la maggioranza della popolazione rosa, non vanno al dopo salone, non lo amano. Gli preferisocno la "Fiera della Sposa Italia Collezioni" a Maggio.
Ogni anno dentro al salone del Mobile e fuori; lungo le strade invase dai colorati e modaioli frequentatori, ci sono cose bellissime da vedere, mobili, idee e novità provenineti un po' da tutto il mondo. Ma la cosa più bella da scoprire è Milano; certe vie e certi angoli che sono tanto affascinanti quanto sconosciuti alla gran parte degli italiani.
Quando Milano si apre alla gente, ai visitatori stranieri è un po' come la mia amica Lella : dà il meglio di se e ci riesce benissimo.
Un bacio a tutti e tutte
dalla Vostra Zia Abby
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