VI SIETE MAI CHIESTI SE I VOSTRI FIGLI ROMPONO I COGLIONI AGLI ALTRI?
Buongiorno a tutti,
oggi mi voglio sfogare su una della cose che mi manda veramente "giù di testa". Non sto parlando della sconfitta delle "Furie rosse" alla confederation Cup ( gli spagnoli sono meno simpatici di una zanzara che gira minacciosa attorno al vostro orecchio assetata di sangue!), o del ritorno in campo di Forza Italia ( oramai l'Italia non esite più, esiste solo un 30 % di COGLIONI che credono ancora al Babbo Natale puttaniere!) e della seconda vita di gente impresentabile come la Santanchè.
Non voglio deludervi ma non sono indispettita da tutto questo ( non fa schifo a voi che li votate e vi fidate di loro, perchè dovrebbe turbare me?) ma per un problema che riguarda i giovani italiani da 0 a 15 anni.
Una coppia mascherata da matrimonio alla moda....Vi immaginate come saranno i loro figli?
A parte i personaggi dei films di Batman chi mai si vestirebbe così nella vita?
E' vero che in Italia prendiamo in considerazione i bambini solo se si parla di adozione da parte di coppie GAY (ricchioni....per capirci) ma io voglio parlarne nella versione BAMBINI fastidiosi , indisponenti e/o maleducati che con le loro urla, corse, versi, capricci etc... sono in grado di rovinarti una serata al ristorante, al cinema o al teatro (o in viaggio in treno e in aereo!)
I genitori "giusti!"(quelli eterosessuali) stanno tutti adottando una strategia per la quale, coscienti che i loro figli possono rompere tantissimo i coglioni, si affidano ad una specie di legge non scritta che prevede, che qualsiasi urlo, strillo, capriccio -fino anche alla scossa tellurica- i loro pargoli possano mettere in atto sia del tutto possibile e quindi non censurabile. La loro tattica è : far finta di non sentirli!
Io mi ricordo ancora di quando i genitori finchè non erano sicuri che i figli si sapessero ben comportare in ogni situazione pubblica -e non creassero fastidio agli altri- non li si portava in posti pubblici.
Mi ricordo di quando i bambini li si faceva stare buoni col ciuccio (cos'è non li fanno più?Perchè adesso urlano come ossessi; più del pubblico di Justin Bieber!).
Mi ricordo di quando c'era il pudore da parte dei genitori -e non l'arroganza- e al minimo avviso di fastidio causato aglki altri, il padre o la madre li portavo fuori finchè non si calmavano.
Ora invece l'arroganza del genitore, i moderni austronauti dei nostri tempi, fanno sì che a Teatro i bimbi possano urlarti nelle orecchie per tutto lo spettacolo -come se la cosa non li riguardasse- oppure li portano a vedere degli show inadeguati per loro (è successo a me) come COLORADO LAB al Piccolo Teatro dove i testi erano talmente volgari che un Porco D.. è stata accolto quasi con simpatia da parte di un gruppo di Ciellini presenti.
Capitano sempre e solo a me le serate rovinate al ristorante da bambini che corrono, si lanciano di tutto, ballano e strillano impedendo perfino il lavoro dei camerieri mentre i genitori maschi parlano di calcio e le madri della cellulite o del divorzio della loro migliore amica?
In realtà fare così i genitori, non contrastando mai i capricci dei propri pargoli, non punendoli mai, non riuscendo mai a dire un NO mi pare davvero facile; come ejaculare in una vagina. Ma non credo che diventare genitori, mettere al mondo dei figli e poterli allevarli con amore debba e possa più dipendere solo da quello. Io sostengo che non esistono bambini odiosi ma solo genitori maleducati e incapaci.
Pensateci se siete tra i genitori che rompono i coglioni agli altri nei posti pubblici.
La vostra
Zia Abby
Nessun commento:
Posta un commento