venerdì 21 aprile 2017

                                NOSTALGIA!


Cari amici ed amiche,
anche la Zia -a volte -ma solo se la scorta del  suo Gin è terminata- viene assalita da una sensazione che non è un languorino ma assomiglia di più alla nostalgia dei tempi passati. Si chiamano ricordi (ma forse dobbiamo dire grazie anche ai primi sintomi dell' Alzheimer) e fanno sì che tutto quello che ci sovviene del passato (ed è in bianco & nero) ci sembra più bello.

Oggi -grazie a Internet ai PC e alla telefonia mobile- tutto quello che ignoriamo possiamo cercarlo e immediatamente esserne informati. Possiamo sfogliare migliaia di foto, informarci su tutto compreso le ultime geste della solita Belen Rodriguez o vedere le foto dell'ultimo finto scoop della Budella di turno della TV; a chi l'ha data e in che modo per arrivare -infine- a capire come mai un attore cane (non ho fatto il nome di Gabriel Garko nè di Tea Falco sia ben chiaro!) anzichè essere ai mercati generali a scaricare cassette di frutta oggi sia popolare e considerata/o un Artista!

  Guardate che facce, che intensità! Vi viene in mente qualcuno -oggi- che possa anche lontanamente somigliare a questi artisti?

Un tempo l'immaginazione era fondamentale. La fantasia riusciva a volare e quello che non conoscevamo si ammantava di una aura di fascino innegabile. Una della cose che tutti amavano era l'idea del luogo lontano e misterioso, le diverse culture, usi e costumi. Il viaggio era una impresa (oggi coi posti assegnati ci hanno tolto anche l'ultima suspence del viaggio che era fare a spallate con gli altri in fila in Ryanair per avere il finestrino). Scrivevamo lettere speranzosi che le Poste italiane le potessero mai, un giorno, recapitare. Facevamo viaggi e mandavamo cartoline da posti esotici come Capri.



La parte ludica era più di fantasia che di oggettività. Quando si giocava ci si immaginava di essere
qualcosa o qualcuno di diverso (non nel senso sessuale del termine , ovvio. Malgioglio neanche era famoso all'epoca!)
Oggi il gioco non è più condivisone, conoscenza ma marketing, consolle e grafiche ad alta definizione; realismo oltre il credibile.

Con chi giocheranno al dottore le ragazzine maliziose (beh io sono stata infermiera e malata tante,
tante, tante volte!) visto che loro sono chiuse in casa da sole con la loro speciale "Barbie giovane sgualdrina!" e i ragazzini giocano a DEXTER cioè ad annientare, sgozzare e assassinare qualsiasi cosa si muova e sia più grande del cervello di Salvini o abbia mostruosi connotati alieni della Santanchè?


 

Guardare oggi un film di fantascienza degli anni 80 fa scappare da ridere ed i fantastici -ma superati-  effetti speciali dell'epoca diventano la parte più divertente del film. Così come i vestiti e le pettinature delle ragazze nei video musicali come i Wham! o gli Europe  risultano più imbarazzanti delle idee "politiche" di Brunetta!


Causa la crisi delle idee nel cinema e la voglia di sfruttare i fumetti e le idee di un tempo, la Disney ha comperato i diritti di Star Wars per continuarne la saga e lo sfruttamento commerciale e tra un po' mi aspetto che lo Jedi incontri nella foresta la Bella mentre la Bestia frega il posto a Chewbecca.

Allora mi aspetto anche che, nella realtà, un ipercinetico affetto da manie di grandezza possa governare un paese a caso -toh anche l'Italia- senza mai essere stato eletto e sparando a palla finto entusiasmo e promesse mai mantenute. Ah ah ah che follia; ma tantè abbandoniamoci per un istante alla fantasia...

Zia Abby

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