-Il rito del fuori salone del mobile-
Cari amici,
c'è un rito irrinunciabile se sei alla moda, giovane, magro, antipatico, acido, finto carino e con una identità sessuale deviata ma ostentata come una collana di Bulgari -ma ancora ingnorata da tua madre- "Il fuori salone della Fiera del mobile". Evento che si svolge nelle zone più belle di Milano , di solito ad Aprile, e che nel nostro caso si è conclusa domenica 14.
Ieri, complice una giornata di bellezza rara, sulle aiuole fiorite tutto intorno a Brera, zona Tortona, Savona etc potevi vedere la gioia della primavera e quella delle frotte di gay che potevano finalmente sfoggiare i nuovi cache-col della stagione P/E 2013.
E' vero c'erano anche delle lesbiche ( poche e riconoscibilissime, erano le sole vestite da maschio) ma ancora meno erano gli eterosessuali e coppie di mamme e papà coi bambini. Gli omosessuali a coppie invece avevavo tutti dei Pincher o dei Chihuahua dentro le loron carrozzelle.
Probabilmente quelli che hanno i gatti ,la maggioranza della popolazione rosa, erano rimasti a casa e si daranno il cambio alla Fiera della Sì Sposa Italia Collezioni a Maggio.
Devo dire che dentro questa fiera oltre tutte queste suffragette del cazzo ( beh tutte volontarie però!) che svolazzano di stand in stand, ci sono cose bellissime da vedere, mobili, idee e novità provenineti un po' da tutto il mondo. Ma la cosa più bella da scoprire è Milano; certe vie e certi angoli che sono tanto affascinanti quanto sconosciuti alla gran parte degli italiani.
Quando Milano si apre agli stranieri è un po' come la mia amica Lella : dà il meglio di se e ci riesce benissimo.
Un bacio a tutti e tutte
dalla Vostra
Zia Abby
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