lunedì 29 aprile 2013


CHI HA COLPA, IN ITALIA,  DELL'ODIO CHE MONTA?



Buongiorno cari amici,
che dire di questa magnifica giornata di fine Aprile se non che il lunedì è una giornata di merda e se è piovoso e freddo è una gigantesca merda?
La depressione dovuta, normalmente, al solo pensiero di essere italiani, di essere un popolo (?) pecorone di essere incapaci di indignarci, di incazzarci veramente di condividere e di pensare un pochino anche agli altri ci fa restare dei cialtroni, brontoloni, mezze seghe e ciecamente individualisti.

Se poi uno stronzo irrisolto; un fallito totale incapace e di affrontare il mondo, matrimoni ed affetti ma -in generale- la vita e le sue traversie, ha dentro la testa che tutto quello che gli succede non dipende da lui ma dalla malasorte o dalla fortuna che gli altri hanno e che lui non ha, è chiaro che poi alla fine compera una pistola e pensa di risolvere qualcosa sparando.

La dimostrazione che è una persona velleitaria, incapace di finalizzare il suo rancore o odio è davanti agli occhi di tutti non è nemmeno stato capace di contare quanti colpi aveva sparato, se è poi vero che voleva suicidarsi e ha messo una persona che faceva il suo dovere, lavorando, in pericolo di vita.


Abbiamo altri esempi di persone che sanno solo disgregare, distruggere, disprezzare e sminuire gli altri in quanto qualcosa di diverso da loro. Gente che ci rappresneta da 20 anni ( Berlusconi) e i nuovo urlatori e spargitori di merda e rancore che hanno come capofila Beppe Grillo.


Facile trovarsi degli alibi dopo. Come è facile farsi intervistare ai TG dicendo che Luigi Preiti sembrava proprio un bravo ragazzo. Lo sono sembrati a milioni di italiani votanti anche Berlusconi e Grillo persone che stanno facendo politica incitando sempre e comunque al disprezzo e all'odio.
ORA SAREBBE TEMPO DI FERMARSI, state ballando sulle nostre macerie.
La vostra
Zia Abby

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