BEPPE SEVERGNINI SUL CASO FIORELLO!  
Le notizie della Zia - molto indignata per degli stronzi rancorosi!-


Buongiorno cari amici e amiche,
anche se non sono una sua fan devo dire che oggi, leggendo il pezzo Beppe Severgnini su Il Corriere della sera, mi sono trovata d'accordo. Di cosa parla per quelli che non lo hanno letto? E' sulla valanga di messaggi, insulti, battute e offese che ha investito via Tweet o via Facebook lo showman Rosario Fiorello.

In questi giorni anche io mi ero molto incazzata leggendo commenti su FB (non frequento Twitter) di amici di amici ( vi giuro che se fossero stati commenti di miei amici ne avrei discusso con loro e poi alla Beppe Grillo li avrei epurati!) che arrivavano a mettere in dubbio che l'incidente di Fiorello fosse tutta pubblicità.
(Quanto è brutta la mediocrità e l'invidia!) Beh probabilmente qualcuno avrà pensato che essere squallidi è gratis quindi perchè non approfittarne?

Sono sicura che chiunque non avendo bisogno di pubblicità sarebbe così intelligente da fare un incidente serio causando gravi danni ad un altro.

Altri, nel tentativo di replicare la comicità dei protagonisti di Zelig, si sono scatenati creando simpatici giri di parole sul fatto che prima vengono i Vip e poi i pedoni, altri hanno attaccato Baldini, altri hanno suggerito alla persona investita di succhiare un po' di soldi a Fiorello o scrivendo che -essendo questo ultimo uno che non fa ridere- chissenefrega dell'incidente! etc etc....

Chi sono questi utenti così rancorosi e così sempre dalla parte giusta da poter tagliare addosso precisi giudizi su chiunque?  Secondo il presidente di Google, Eric Schmidt, sono persone che vivono nella loro stanzetta con la mamma che -ogni giorno- gli porta da mangiare. Due anni fa la stessa ha regalato loro
la connessione a banda larga ed eccoli trasformati in indignati fustigatori della decadenza dei costumi, sapidi tuttologi in attesa di una chiamata a La vita in diretta!

L'altra categoria è quella dei saccenti IO SO TUTTO che vivono ammorbando la rete postando foto dei loro fiori, frasi celebri (indegne di un cervello pensante ma ottime sotto il casco dalla parrucchiera!),foto dei loro cani, foto dei loro gatti, foto delle cene, foto dei loro successi in cucina, dei loro acquisti. Questi si sono sentiti, di botto, tutti esperti di cinema ed in diritto di sparare cacate su il Film La Grande Bellezza ( anche grazie a Canale 5 che non li ha costretti ad andare al cinema dove non vanno mai!)

Dopo la messa in onda del film, ho potuto leggere commenti di ogni tipo. Si andava dal sarcasmo alla derisione e -sempre e solo- si parlava della NOIA e della LENTEZZA come se fossero i soli ingredienti di questo film, che lo ripeto -per me- non è perfetto ma è comunque una cosa bellissima per gli occhi e -se si vuole- ci fa anche pensare.
Certo non ci sono gli inseguimenti di Fast and Furious, non c'è Bruce Willis o il sapido sarcasmo di un De Sica-Boldi, ma appunto non è un film perfetto!

Concludo constatando che noi italiani sappiamo essere acidi e gratuiti in nome dell'invidia quando qualcuno fa bene qualcosa! E adesso possiamo farlo grazie a questo potente mezzo (Internet e i Socials) semplicemente montando sul nostro montarozzo di terra battuta e, per una volta anzicchè postare gatti che dormono e fiori in bocciolo, vomitando tutto il nostro rancore pigiando su di una tastiera, aspettando la mamma che ci porti la pappa!
La vostra
Zia Abby