Buongiorno amici ed amiche, uomini di lettere, primi ministri, soubrette mediaset e anche a Madonna che vorrei stringere forte forte per dirle: "Ah....sei umana anche tu eh?" Anche se umana non è perchè è di ferro. Questa donna -con la sua carriera- sta scrivendo a caratteri indelebili il suo nome nel mondo dello spettacolo con una forza d'animo seconda solo a quella di Matteo Renzi! Però dubito che Matteo possa durare 30 anni e che vestito da torero sia fico quanto lei!
Parlando di spettacolo non possiamo non notare che sta arrivando la primavera e con essa un fiorire di nuove trasmissioni, tutte talent e reality.
Abbiamo accennato alla TV dei pruriti sessuali che sta proponedo Canale 5 con "L'isola dei famigerati" una edizione che si contraddistingue per la presenza di tre SIMBOLI MASCHILI a tutto tondo: Rocco Siffredi, Alfonso Signorini, tette e gnocche sculettanti. Rocco Siffredi è l'uomo che ogni maschio aspira di essere per prestanza sessuale. Signorini è l'uomo che aspira tout court; se è lì è perchè è campione di apnea; le tette e culi sono da sempre la cifra stilistica di Mediaset. Poco importa il cervello delle proprietarie e la quantità di silicone che è servita a trasformarle da sfigate procaci in bagascione televisive. La trasmissione va bene ma in effetti i reduci di Forza Italia e della Lega -ancora a piede libero- la guardano la TV no?Un FLOP di dimensioni notevoli è FORTE, FORTE, FORTE della Carrà (il titolo indica la volontà che ha chi la guarda di spegnere la TV). Un format ideato da lei e Japino che si caratterizza per la freschezza dell'idea (è satira, sappiatelo!) e per la simpatia e umanità dei concorrenti scelti. Gente che per diventare famosa bollirebbe la testa della propria madre per mangiarne gli occhi come si fa a Pasqua con l'agnello!
Fresca di partenza sugli schermi TV è anche THE VOICE 2015 la trasmissione che fa cantare gli scarti di X Factor, ex Suore, ex famose (lo scorso anno alle esibizioni al buio fu scartata la cantante dei Jalisse, quest'anno è in gara Paola di Paola e Chiara) e cantanti albanesi che vincono contratti discografici validi solo in nazioni che compaiono sul RISIKO! Hanno cambiato ancora i giudici (dicono abbiano inserito i due Facchinetti grazie a forti pressioni!) ma il risultato è sempre di 3.000.000 di ascolto.
E infine, appena finita la quarta stagione di Masterchef , partirà Italia's Got Talent scippata a suon di milioni a Canale 5.
La scelta dei giudici è perlomeno strana. Ci sono Bisio, Luciana Littizzetto, una cantante di mancato successo come Nina Zilli più un -miracolato- che ha la tipica faccia di uno che sta facendo un selfie con personaggi famosi e di cui francamente mi importa così poco che non vado neanche su Internet per capire chi è o come si chiami.Conduce la Incontrada che con Bisio ha formato una brillante coppia ai tempi di Zelig. Canale 5 aveva fatto di questa trasmissione un pateracchio falso e indisponente alternando concorrenti professionisti con casi disperati da Corrida. L'edizione Inglese ed USA hanno invece sempre privilegiato la qualità delle proposte e spero vivamente che SKY la porti verso quella direzione.
Concludiamo con la penultima puntata di Masterchef che è andata in onda ieri. Finalmente si è tolto dalle palle Paolo l'uomo clown, il cuoco mediocre, la pantegana di Cuneo che ruggiva e invocava Dio e la Madonna. Il padre ideale se vuoi diventare drogato, smidollato e avere il pieno appoggio di tutti i parenti perchè ti capiscono!A parte questo sono rimati in gara i tre più forti (anche se Stefano è già campione nel ribadire ovvietà e frasi fatte come se enunciasse mistiche rivelazioni della madonna di Lourdes oltre a delle gustose ricettine!)
Io e il mio amore tifiamo per Nicolò che per la sua età è davvero un campione e non se la mena; non ha fidanzate lontane e messe in cinta per corrispondenza, riunioni con gli Scout a Medjugorje. Francamente lo preferiamo ad Amelia che è comunque brava e non una strega acida come Arianna di quest'anno o della vittoriosa Tiziana della seconda edizione. Parlando seriamente va dato grande merito alla conduzione sobria, intelligente e costruttiva che i tre giudici hanno saputo dare quest'anno lasciandosi alle spalle isterismi da diva e le famose frasi da incubo di Bastianich (e che Crozza -con ogni probabilità- rimpiange!).
Per oggi è tutto.
Un saluto a tutti e buon week end
dalla vostra Zia Abby
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