ULTIMA PUNTATA DI THE VOICE of Italy!
parte DUE (l'ultima davvero!)

Cari amici,
vi scrivo l'ultima mia nota su The Voice of Italy sollecitata dalla mia fan E. Bassi, una adorabile pazza di Piacenza che non ama i formaggi ( e delle due francamente non so cos'è la cosa peggiore!).
Chi mi ha letto ieri saprà che mi sono tenuta il meglio alla fine. Un po' come Berlusconi che si tiene Brunetta di fianco al letto per vedere quanto è brutto -e sentirsi meglio- ma anche per poggiarci sopra i libri quando dorme come fosse un comodino!

Parliamo dei quattro giudici-coach-zuzzerelloni:
1) Noemi ( che minaccia sempre di far partire una tetta fuori da tutti i suoi vestiti ma, non avendo seno, è un po' come Alfano che minaccia di andarsene dal PDL....)
2) Cocciante ( un eterno agitato che muove i pugnetti dal basso verso l'alto per far vedere la sua anima rock, che è presente e capisce ma più che altro che è ancora vivo!)
3) Piero Pelù ( un anziano tatuato che per finire di pagare il mutuo ha resuscitato i Litfiba, ha partecipato a The Voice e ha fatto l'arrangiamento del nuovo pezzo di Michele Pecora per il suo atteso ritorno sul palco!)

4) RAFFA l'unica ( la donna che ogni gay vorrebbe avere nel tinello per far schiattare di invidia gli amici, un po' quello ha fatto Tiziano Ferro dedicandogli un pezzo che da solo era più esplicito di un Outing!). Questa donna, amabile, vera, simpatica, umile più di tutti i suoi 16 concorrenti, da sola vale la pena di vedersi la trasmissione.

Ma passiamo al programma. The Voice of Italy ha fatto molta più audience di X Factor ( e purtroppo anche quet'anno ci dovremo sorbire i trucchetti di Morgan, le finte liti, le sue fughe in bagno dalle quali torna incredibilmente carico di nuove energie! Capisciammè) grazie anche alla formula più varia; assolutamente meno ripetitiva. Forse sono troppi i 16 concorrenti selezionati, sarebbero meglio 8 e poterli seguire meglio tutti.

Ci è piacevolmente mancata l'enfasi sui balletti e coreografie; molto meglio avere meno direttori artistici e coreografi VEDETTE, osannati ogni volta che non fanno porcate ( mi riferisco proprio a Tommassini! Chi non si ricorda come conciava le povere Javanna!).

I QUATTRO FINALISTI.

IL VINCITORE.
Per come la vedevo io, il vincitore doveva essere l'unico dei 4 capace di avere già una possibile carriera cioè Cavicchini. Grande voce-originale, riconoscibile- ottima presenza e bravissimo sul palco. Ha vinto invece E'laida, una grandissima cantante -da karaoke- che sa imitare, peggiorandola, ogni canzone dove ci siano gorgheggi, ricamini, vocalizi non richiesti. Sono sicura che avrà la stessa fulgida carriera di Battisti : LEDA BATTISTI.
D'altronde la gente ha votato Grillo perchè non lei? 

La vostra rancorosa
Zia Abby.