(Non è meraviglioso? No, non lo è!)
Care amiche donne,
cari amici uomini, cari amici neri, cari amici gay (e comunque per chiunque si senta o è discriminato) la data odierna mi sollecita un pensiero sul tema :“Giornata della Donna”.
Francamente il tema non mi entusiasma, non mi affascina. Perchè, a ben guardarci, questa festa non dovrebbe esistere. Un giorno in cui tutti ti danno una pacca sulle spalle, un mazzolino di fiori pelosi e neanche profumati mi fa sentire un po’come quando si da un biscotto ad un cane perchè l'ha fatta nella vaschetta o ha riportato il bastone lanciato dal padrone!
Pensateci. Nella partita della vita le donne segnano i GOALS anche se hanno il possesso palla al 25%. Perchè il peso di una famiglia , le competenze e le responsabilità se non sono al 75% per le donne è solo per difetto. Voglio dire che lo strapotere degli uomini, il vantaggio di nascere maschi, è sotto gli occhi di tutti, in qualsiasi momento.
Le donne devono mandare avanti la casa ma anche lavorare per essere indipendenti, ma con meno possibilità di carrriera, uno stipendio "da donna" e promesse al titolare -che eventualmente le assumesse- di non fare figli (questi sono -di solito- promotori del FAMILY DAY).
In un mondo senza disparità e sfruttamento le feste come quella della donna, dell’orgoglio gay semplicemente NON DOVREBBERO PIU’ ESISTERE.
Queste cose però bisogna pretenderle coscienti che bisognerà lottare -tanto grazie anche all'insensibilità dei nostri politici- perchè le cose belle non arrivano mai da sole.
Le donne unite, i gay uniti (coppie di fatto e i Neri altrettanto) contro tutte le discriminazioni di genere.
Le differenze generano sofferenza non feste! Cosa c'è da festeggiare l'8 Marzo?
La vostra Zia Abby
Nessun commento:
Posta un commento